PROGETTO DI ATTIVITA’ MOTORIA E DI SOCIALIZZAZIONE CON L’I.P.S.S.S. “ANTONIETTI”

Il progetto si è svolto in collaborazione con le due classi seconde dell’Istituto professionale socio sanitario statale “Antonietti” di Iseo e si è svolto nella seconda parte dell’anno scolastico 2015/2016 con incontri quindicinali.

La classe seconda R si è occupata nello specifico della pianificazione di un’attività motoria: un gruppo di partecipanti dal nostro C.S.E. con maggiori difficoltà e impaccio motorio ha partecipato il mercoledì mattina dalle ore 11,10 alle ore 12,10 ad una lezione motoria all’interno della palestra dell’istituto. L’insegnante di metodologia e quella di educazione fisica, insieme agli studenti, hanno preparato gli esercizi da proporre; durante l’ora di attività, oltre a spiegare gli esercizi, gli studenti affiancavano i nostri utenti partecipanti nell’esecuzione, stimolandoli, guidandoli e monitorando il loro bisogno di aiuto.

Obiettivi specifici dell’attività:

  • conoscenza e percezione del proprio corpo;
  • finalizzazione della motricità
  • miglioramento della capacità di coordinazione dinamica e di equilibrio statico e dinamico;
  • miglioramento della dissociazione dei movimenti;
  • incremento delle abilità con la palla;
  • aumento dell’elasticità e del tono muscolare;
  • stimolazione del cooperazione e della socializzazione nell’ambito del gioco di squadra;
  • benessere personale nel contesto ludico.

Il progetto ha avuto esito positivo in quanto ha favorito la socializzazione tra i due gruppi ed è stato affrontato con impegno ed entusiasmo.

La classe seconda S ha partecipato, presso la sede della cooperativa La Nuova Cordata, all’attività di redazione del nostro giornale del C.S.E.

Gli studenti sono stati suddivisi in due gruppi pertanto ogni volta vi erano una decina di studenti che avrebbero dovuto affiancare gli utenti partecipanti membri della redazione a scrivere gli articoli, intervistare ed elaborare temi di comune interesse, individuando argomenti interessanti per il gruppo.

Obiettivi specifici dell’attività:

  • socializzazione tra studenti e utenti partecipanti;
  • scambio di idee con i ragazzi e discussione su argomenti di interesse comune;
  • conoscenza insieme di nuove realtà, associazioni e contesti del territorio.

Al termine del secondo incontro l’equipe educativa ha ritenuto necessario rivedere le strategie del progetto in quanto gli studenti non contribuivano in maniera costruttiva, si sono dimostrati immaturi e non sufficientemente pronti per condividere emozioni ed interessi con l’utenza partecipante del C.S.E.

In accordo con le docenti coinvolte, si è concordato un cambio di rotta: l’insegnante di metodologia ha proposto di preparare in classe dei lavori manuali e creativi che gli studenti potessero realizzare insieme agli utenti del servizio; sono stati realizzati manufatti semplici con materiali di riciclo che gli studenti hanno creato insieme agli utenti partecipanti seguendo le istruzioni preparate in classe.

Questa nuova strategia ha funzionato; ogni incontro si è concluso con la realizzazione di opere per le quali si è collaborato in tutte le fasi di creazione e entrambi i gruppi si sono sentiti motivati.